Se stai cercando come valutare l'esposizione al rischio per i movimenti ripetitivi degli arti superiori, il Software di Ergonomia OSTools Power Edition per la Check List OCRA è lo strumento che fa per te.
Molte attività lavorative, in particolare quelle richiedenti posture incongrue ed attività ripetitiva degli arti superiori, possono essere correlate allo sviluppo di disturbi muscolo-scheletrici, i quali costituiscono uno dei maggiori problemi di salute nei paesi industrializzati.
La ripetizione di una particolare attività induce sollecitazioni, piccoli traumi ed usura delle articolazioni, dei muscoli e dei tendini che danno luogo, gradualmente, nell'arco di un periodo di tempo più o meno lungo (mesi od anni), a patologie a carico dei distretti interessati.
Le patologie maggiormente rappresentative in tale ambito e che riguardano gli arti superiori sono: le tendiniti, le tenosinoviti, le sindromi da intrappolamento con interessamento nervoso o neurovascolare - ad es. la sindrome del tunnel carpale - ed i conseguenti deficit sensitivi e motori.
Per la valutazione dei fattori di rischio lavorativo che influenzano le patologie muscolo-scheletriche degli arti superiori è stata avanzata una proposta per il calcolo di un indice sintetico di esposizione a movimenti ripetitivi degli arti superiori: la Check List OCRA.
Per sub-compito o sub-task si intende ciascuna movimentazione, all'interno di una movimentazione composita, in cui il peso, l'altezza, la distanza orizzontale, l'asimmetria all'origine, l'altezza, la distanza orizzontale, l'asimmetria al deposito, siano le stesse.
Il Software di Ergonomia OSTools Power Edition permette una completa e semplice valutazione della Check List OCRA. Grazie alle semplici finestre di immissione dei dati e alle procedure guidate, in pochi minuti è possibile avere un quadro completo del rischio. Le barre colorate permettono di individuare immediatamente i fattori di rischio più rilevanti e i le stampe gestibili con Word consentono di produrre documenti di analisi altamente professionali.
Il Software di Ergonomia OSTools Power Edition permette di effettuare la rilevazione dei parametri del calcolo della Check List OCRA attraverso semplici finestre di immissione dei dati. È possibile effettuare le valutazioni della Check List OCRA sia per compiti singoli che per compiti multipli.
Il Software di Ergonomia OSTools Power Edition offre una funzionalità completa per la personalizzazione e stampa dei certificati e della documentazione a supporto nella valutazione della Check List OCRA. Attraverso semplici operazioni è possibile personalizzare lo schema grafico.
Ciascun fattore è presentato in una sezione di riepilogo sintetica ed in una sezione ampliata. per singolo reparto e per diverse Aziende. Altre funzionalità, quali la valutazione del Metodo RULA e la valutazione dell'Indice OCRA Completo, fanno del Software di Ergonomia OSTools Power Edition uno strumento completo per la valutazione del rischio .
La proposta tende a ricalcare concettualmente la procedura suggerita dal NIOSH per il calcolo dell'Indice di Sollevamento in attività di movimentazione manuale dei carichi. L'indice sintetico di esposizione (OCRA Index - Occupational Repetitive Actions Index) scaturisce dal rapporto tra il numero giornaliero di azioni effettivamente svolte con gli arti superiori in compiti ripetitivi ed il corrispondente numero di azioni raccomandate. Queste ultime vengono calcolate a partire da una costante (30 azioni/min) rappresentativa del fattore frequenza di azione e valida, per ipotesi, in condizioni ottimali, decrementata di volta in volta in funzione della presenza e delle caratteristiche degli altri fattori di rischio (forza, postura, fattori complementari, periodi di recupero). L'indice di esposizione risultante individua una fascia di rischio intrinseco per quella postazione.
Da un punto di vista biomeccanico, un modello generale di analisi del rischio deve porre l'attenzione sui seguenti elementi, quali principali fattori determinanti l'insorgere del rischio:
Oltre alle categorie sopra elencate va inoltre analizzata una serie di fattori complementari variabili, in quanto specifici del tipo di compito lavorativo svolto, che determinano per il lavoratore un incremento delle condizioni di disagio (discomfort) complessivo; per citare alcuni esempi si pensi all'uso di strumenti vibranti, a possibili condizioni microclimatiche sfavorevoli presenti nell'ambiente di lavoro o alla necessità di indossare guanti protettivi per svolgere la propria mansione.
La durata di esposizione nel turno lavorativo, infine, rappresenta un altro parametro basilare nella quantificazione dell'impegno del lavoratore. E' quindi molto importante effettuare un'analisi dettagliata del lavoro con movimenti ripetitivi. Si rende perciò necessario introdurre la terminologia impiegata in ambito scientifico per la descrizione dei vari elementi che concorrono a definire ripetitivo un lavoro:
Inoltre l'abilità e l'esperienza dell'individuo possono influire sulla corretta gestualità dell'operatore: alcune indagini hanno dimostrato che due operatori addetti alla medesima mansione svolta nel medesimo posto subiscono sollecitazioni molto diverse in funzione della loro diversa strategia gestuale. In tal senso viene posto in risalto quanto sia importante una corretta formazione circa le modalità di svolgimento delle lavorazioni.
L'indice CheckList OCRA risultante individua una fascia di rischio intrinseco per quella postazione.
Indice CheckList OCRA - Indice di Valutazione del Rischio | |
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L'indice di rischio è minore di 7,5 AREA VERDE |
La situazione è accettabile e non è richiesto alcuno specifico intervento |
L'indice di rischio è compreso tra 7,5 e 11,0 AREA GIALLA |
La situazione si avvicina ai limiti, una quota della popolazione (stimabile tra l'11% e il 20% di ciascun sottogruppo di sesso ed età) può, essere non protetta e pertanto occorrono cautele, anche se non è necessario un intervento immediato. Attivare la formazione e la sorveglianza sanitaria del personale addetto. Laddove ciò, sia possibile, è preferibile procedere a ridurre ulteriormente il rischio con interventi strutturali ed organizzativi per rientrare nell'area verde. |
L'indice di rischio è compreso tra 11,0 e 14,0 AREA ROSSA BASSA |
La situazione può, comportare un rischio per quote rilevanti di soggetti e pertanto richiede un intervento di prevenzione primaria. Il rischio è tanto più elevato quanto maggiore è l'indice e con tale criterio dovrebbe essere programmata la priorità degli interventi di bonifica. |
L'indice di rischio è compreso tra 14,0 e 22,6 AREA ROSSA INTENSA |
La situazione comporta un rischio elevato per la totalità dei soggetti esposti e pertanto richiede un intervento di prevenzione primaria. Gli interventi di bonifica devono essere tempestivi. |
L'indice di rischio è maggiore o uguale a 9,0 AREA VIOLA |
Il rischio è grave per la totalità dei soggetti esposti. Vi è necessità di un intervento immediato di prevenzione. |